Baretta incontra i pescatori del Delta: nodo sgravi contributivi in via di risoluzione (Rassegna stampa)

I quotidiani di oggi riportano la notizia dell’incontro del sottosegretario all’Economia e alle Finanze Pier Paolo Baretta con i rappresentanti del settore della pesca nel Delta. A seguire viene riportato integralmente l’articolo del Gazzettino.

«In pochi giorni siamo riusciti a tracciare il percorso che porterà a risolvere il nodo della legge 30/1998, di cui si discute in questi giorni».

Così il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, candidato al senato con il Partito democratico nel collegio di Rovigo durante la visita al comparto ittico deltizio di ieri. Con Baretta c’era il candidato alla Camera, Diego Crivellari e hanno visitato prima il porto di Pila soffermandosi con i pescatori di ritorno da lavoro e poi a Scardovari. Ad accompagnare i due candidati anche il sindaco di Porto Tolle, Claudio Bellan, insieme i Dem hanno dialogato con i presidenti Giuliano Zanellato (coop Pila), Giuliano Mazzucco (coop Pilamare), Angelo Fabrizio Boscolo (coop Villaggio pescatori) mentre per l’area di Scardovari il confronto è avvenuto con il presidente del Consorzio cooperative pescatori del Polesine, Vladimiro Mancin.

LE BOCCHE DI PILA
A Pila si è parlato non soltanto della questione legata agli sgravi fiscali, sollevata nei giorni scorsi dall’Alleanza delle coop che aveva minacciato di incrociare le braccia, ma anche della annosa questione dell’interramento della bocca Sud. «Confrontandomi con i ministeri dell’Agricoltura e del Lavoro, con Inps ed Inail ho fatto presente che la soluzione del de minimis’ non è idonea ha spiegato Baretta -. Mi sono fatto promotore di una linea che punta a sostenere con fermezza nel confronto con l’Europa, che la misura non costituisce aiuto di Stato».

ACCISE SUL GASOLIO
Durante l’incontro Crivellari ha altresì ricordato l’impegno che aveva portato alla riduzione delle accise sul gasolio che fa sponda sul tema contributivo: «In legge di bilancio lo scorso dicembre avevamo fissato uno sgravio contributivo di 45 punti percentuali per i lavoratori del settore della pesca, un atto importante quanto unico per il settore. Oggi, i Ministeri delle Politiche Agricole e del Lavoro hanno reso noto che, a seguito dell’impegno dei due ministri Poletti e Martina e con la collaborazione degli enti coinvolti, è stata individuata una soluzione per garantire l’attuazione del regime contributivo previsto per il settore della pesca dall’ultima legge di bilancio».

GLI SGRAVI
A dicembre, però, la svolta con l’Europa che sottolinea il possibile aiuto di stato non previsto. «Eravamo sicuri che tutto era solo a beneficio degli operatori del mare e della pesca non certo a piccoli gruppi o micro settori nazionali, e la notizia di oggi di una circolare che, tenendo conto della legge di bilancio 2018 chiarirà le modalità per l’applicazione dello sgravio, ci conferma quanto previsto sottolineando -. Si sta avviando in queste ore la necessaria interlocuzione con le istituzioni europee per dare ulteriore stabilità allo strumento, ma una cosa è certa che per il mondo della pesca della nostra provincia è sicuramente un ostacolo superato, ed un utile strumento per dare forza ad un settore economico decisivo per il Polesine».

Segue la rassegna stampa completa:

 

2018-02-09T16:03:37+01:00 9 Febbraio 2018|News, Notizie dal Veneto, Rassegna stampa|

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